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19/08/2008
Codice della strada, novitą in arrivo
Multe pił salate per gli automobilisti che non rispettano le regole.
Si cambia per minicar e recupero dei punti della patente persi
"Stretta su cellulari ed esami"
Il sottosegretario Giachino: "Maggiori controlli e norme pił severe"
ROMA - Una revisione del codice della strada è in arrivo: punizioni più dure per l''uso improprio del telefonino, guida senza cintura ed esami più severi per ottenere la patente di guida.
A dichiararlo è Bartolomeo Giachino, sottosegretario alle Infrastrutture con delega alla sicurezza stradale: "Sarà più difficile l''esame della patente ma anche riottenere i punti una volta persi.
E per i rinnovi della patente sarà necessario seguire un corso".
Le multe. Per gli automobilisti e i centauri che non rispettano le regole in arrivo multe più salate: "La guida deve diventare responsabile e guai a chi sgarra - dice il sottosegretario - i cittadini dovranno avere questa netta percezione".
Le vittime della strada. A far scattare l''allarme, un rallentamento della curva di diminuzione degli incidenti e delle mortalità negli ultimi anni ed in particolare la mortalità legata alle due ruote: una curva in controtendenza rispetto al resto d''Europa: "Dai 7.100 morti del 2001 si è passati a 5.500 nel 2007.
Ma il gap rispetto all'' Europa resta alto e - dichiara Giachino - costa all''Italia quasi il 2% del Pil, contro lo 0,9% della Ue. E 30 miliardi di euro è il costo annuale ulteriore dell''incidentalità per famiglie e Stato".
La segnaletica. Previsti cambiamenti per la segnaletica stradale: nei punti critici i segnali diventeranno luminosi la notte.
Stretta anche sulle minicar guidate dai minorenni senza bisogno di patente.
Tolleranza zero. L''analisi del nuovo codice della strada inizierà ad autunno: "A settembre - dichiara Giachino - apriremo un tavolo con le Regioni e, in generale, con gli Enti Locali e cominceremo a lavorare al nuovo Codice della Strada.
Al tavolo parteciperà anche l''ex ministro delle Infrastrutture e ai Trasporti, Pietro Lunardi, che ha introdotto la patente a punti".
Il sottosegretario intende fare un bilancio della patente a punti, introdotta sei anni fa, per provvedere a renderla più efficace.
"Il nostro obiettivo - conclude Giachino - è mandare un messaggio forte al Paese: in Italia ci sarà tolleranza zero per chi non rispetta le regole del Codice della Strada.
Oltre a norme più severe ci saranno più controlli e maggiore severità.
Tutti devono capire, fino all''ultimo ragazzino, che al volante non si scherza". Estratto da:
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