lunedì 23 dicembre 2024 ore 17:07
Dettaglio News
  • Pubblicata in data 25/05/2001 Per le auto nuove a gas scattano gli incentivi

    Per le auto nuove a gas scattano gli incentivi

    Per le auto nuove a gas scattano gli incentivi

    Sono ripresi gli incentivi statali per l’acquisto di auto a gas nuove (800mila lire) e per la conversione a Gpl o metano degli esemplari immatricolati da meno di un anno (600mila lire). Sulla «Gazzetta Ufficiale» 117 del 22 maggio scorso è stato infatti pubblicato il decreto 5 aprile 2001 con cui il ministero dell’Ambiente dal 23 maggio stanzia 10 miliardi di lire per la prosecuzione dell’iniziativa, dopo che i quattro miliardi destinati al 2001 si erano esauriti già il 22 febbraio (si veda «Il Sole-24 Ore» del 17 aprile). Lo stesso decreto stanzia altri cinque miliardi destinati a chi acquista auto elettriche.

    La riattivazione del bonus, però, non lascia soddisfatti tutti: esclude gli automobilisti che hanno acquistato o fatto trasformare le proprie vetture durante il periodo in cui l’erogazione degli incentivi era stata sospesa. Alcuni, invece, si aspettavano che il ministero tenesse conto dell’ordine cronologico delle immatricolazioni e delle installazioni degli impianti per dare la priorità a chi li aveva effettuati dopo il 22 febbraio.

    La ragione di questa scelta sta nella legge che regola gli incentivi per le auto a gas, la 403/97, che non lascia al ministero molti margini d’interpretazione: la norma impone che, quando si esauriscono i fondi destinati al bonus, l’erogazione venga subito sospesa e se ne dia immediato avviso sulla «Gazzetta Ufficiale». Tutti hanno così modo di sapere che, se decideranno l’acquisto o la trasformazione da quel momento in poi, non avranno diritto ad alcun contributo statale. Il meccanismo delineato dalla legge prevede poi che l’erogazione degli incentivi riprenda quando si rendono disponibili altre risorse finanziarie e riguardi tutte le operazioni effettuate a partire da quella data.

    Normalmente, la ripresa del bonus avviene all’inizio dell’anno successivo: la legge 403/97 stabilisce che l’iniziativa sia permanente e stanzia quattro miliardi di lire ogni anno. Una cifra che si sta rivelando decisamente insufficiente visto che il rincaro della benzina ha indotto molti italiani a cercare il risparmio acquistando automobili alimentate a gas o convertendo le proprie vetture.

    Ecco perché quest’anno i fondi si sono esauriti dopo nemmeno due mesi (l’anno scorso erano finiti in autunno, ma solo perché c’erano da spendere complessivamente 18 miliardi, 14 dei quali avanzati dagli anni precedenti). Se il ritmo delle richieste d’incentivo resterà costante, si prevede che i 15 miliardi appena stanziati si esauriranno prima di fine anno e che quindi ci sarà una nuova sospensione in attesa che vengano impiegati i quattro miliardi automaticamente destinati al 2002.

    I 15 miliardi impiegati per la prosecuzione del bonus 2001 sono stati ricavati grazie alla legge Finanziaria per il 2001, che all’articolo 45 prevede lo stanziamento di 45 miliardi a favore di generici incentivi per le auto a gas da ripartire per ciascun anno dal 2001 al 2003.

    In parallelo con questa iniziativa, ci sono nuove agevolazioni (almeno 500mila lire) per chi sceglie di trasformare a Gpl o a metano una vettura immatricolata tra il 1988 e il 1992: l’8 maggio il ministero dell’Ambiente ha siglato un protocollo d’intesa con le amministrazioni comunali delle città a maggior rischio d’inquinamento atmosferico. Ora i Comuni dovranno preparare i provvedimenti per rendere operative anche queste agevolazioni.

    Sergio Matteuzzi

    Vedi decreto allegato

    Estratto da: Apri in una nuova finestra il sito della fonte: Il Sole 24 Ore
Network PTAvant
CDP digitale
Sisco STA
Sisco Scuola Web - Gestione integrata di e-mail, Chat e SMS
  • bolli.it
  •  
  • cerca l'agenzia
Ricerca Avanzata News
Dati di ricerca
Link utili
PTAvant S.r.l.© 2024 - Pass. Ungaretti, 4 - 24020 Gorle BG - Tel. 035 657510 - Fax 035 657515 - Informazioni Societarie
Codice fatturazione elettronica: SUBM70N - PEC: info@ptavantpec.it - P.IVA 02805530165

PTAvant S.r.l. Certificazione q-cert 9901 Certificazione q-cert 27001