In autostrada a 110 se piove
ecco i nuovi limiti di velocità
Patente a punti, patentino per i minori col motorino, targhe personalizzate: la Camera approva il nuovo codice della strada

ROMA  - Arriva la patente a punti. Per chi ha meno di 18 anni e guida il motorino sarà indispensabile il patentino. Se piove o nevica i limiti massimi di velocità su autostrade ed extraurbane si abbassano di 20 chilometri. Abs ed airbag diventeranno obbligatori dal luglio 2002.
Ieri pomeriggio la Camera ha dato il via libera al nuovo Codice della strada. Dopo quattro anni di dibattito in commissione il provvedimento è passato con 170 voti a favore e 121 astenuti. Adesso il testo passa al Senato per l’approvazione definitiva.
Quando la nuova legge diventerà operativa le cose si complicheranno per i neopatentati. Assieme alla licenza di guida, infatti, verranno accreditati all’automobilista 20 punti. Ma alla prima infrazione di una certa gravità il suo credito s’assottiglierà. Se toccherà lo zero dovrà dire addio per un certo periodo alla patente. Potrà recuperare i punti frequentando i corsi di aggiornamento.
Non manca un tocco "made in Usa", grazie all’approvazione di un emendamento presentato da Forza Italia. Si potrà ottenere la targa personalizzata, ovviamente a pagamento, ferma restando la sequenza alfa numerica già in vigore.
Novità anche per i minori che si muovono con il motorino: sarà obbligatorio il certificato d’idoneità alla guida. Il giovane dovrà frequentare i corsi di idoneità stradale organizzate dalle scuole dell’obbligo. I corsi verranno finanziati dal ministero della Pubblica istruzione con il 7,5 per cento dei soldi incassati per le multe dallo Stato. Anche per i motorini sarà creato il Pra, un archivio pubblico dove verranno registrati il modello, il telaio e il proprietario del ciclomotore.
Con il nuovo Codice diventa più complesso l’esame per la patente: diventa obbligatoria la pratica di guida in autostrada, sulle strade extraurbane e di notte.
Molte delle norme approvate ieri pomeriggio dalla Camera riguardano la sicurezza e l’aumento delle pene per chi si rende responsabile di gravi infrazioni. Intanto verrà rivista la disciplina della velocità dei veicoli per adeguarla alle caratteristiche delle strade. In caso di pioggia o neve, i limiti massimi di velocità in autostrada e sulle strade extraurbane verranno ridotti di 20 chilometri orari: in autostrada non si potranno superare i 110, sulle statali i 70 all’ora. Dal luglio del 2002 diventeranno obbligatori Abs ed airbag per guidatore e passeggero, gli avvisatori che segnalano il superamento dei limiti di velocità consentiti e la cintura di sicurezza non allacciata.
Per le motoslitte è prevista la targa obbligatoria, la tassa di possesso e l’assicurazione del veicolo, nonché il possesso della patente B. Pattini a rotelle e monopattini possono circolare sulle piste ciclabili o in altre aree urbane scelte dai piani urbani del traffico.
Il nuovo Codice prevede uno specifico reato per chiunque partecipa, organizza o promuove corse sulle strade pubbliche: l’arresto da uno a otto mesi, un’ammenda da 1 a 10 milioni, la confisca dell’auto o della moto e il ritiro della patente.
Nuove regole, grazie a un emendamento proposto da An, in caso d’incidente provocato dal fondo stradale dissestato: d’ora in poi anche i proprietari, i concessionari o i gestori di strade e autostrade saranno chiamati a risarcire i danni derivanti da difetti di progettazione, realizzazione o manutenzione.
Soddisfatto dell’approvazione delle modifiche al Codice della Strada il presidente della Commissione Trasporti della Camera: «La sicurezza sulle strade non ha colore politico dichiara Gianantonio Mazzocchin ogni anno ci sono 7 mila morti sulle nostre strade. Era dunque necessario rafforzare la normativa sulla sicurezza, in una nuova e necessaria logica di educazione e prevenzione».

MARIO REGGIO